Archive for 23 ottobre 2014

Scalabrinians. Popes’ Portrait Artist is in Sao Paulo for the beatification Mother Assunta and “reveals” her masterpiece

23 ottobre 2014

Madre
The official portrait artist of the Popes is in São Paulo, Brazil for the beatification of Mother Assunta Marchetti. She in non-other than, Natalia Tsarkova, who was commissioned to create the official portrait of the “Blessed” of the Scalabrinian Missionary Sisters. She painted an oil on canvas that depicts her standing very firmly, despite the stormy sea in the background, and the weather that almost rips her dress. Behind Mother Assunta, you see a ship in a dramatic moment: it is on the verge of being overwhelmed. Instead, all the people who are in the ship are saved and are safe on the boat (symbol of the Church) that Mother Assunta meanwhile embrace, clasping her to the heart with a protective love.
In the portrait, the green boat (color of hope), with the red border (color of faith and love) is the Congregation. In the boat you see, a humanity varied, two Missionary Sisters who take care of the needy, wearing a modern suit that indicates the continuation of the activity of the Congregation done in a more dynamic manner. One of them gives drink to a thirsty person (a representation of mercy and charity); the other, in front of the boat tenderly embrace a small child (symbol of love of neighbor, and protection). In her right hand, the mother holds the crucifix in an ‘indicative’ way on how she was writing with her hearts suffering and weary, full of fear and despair, the only message that can give strength and save: Faith. At the bottom of the cross, we see a transparent drop represents a tear of joy of salvation.

“For me it was a great responsibility to create the official image of this great Blessed. Before starting a portrait, for me it is critical of blending in character as much as possible – Tsarkova explained. When I read her biography, there entered steadily and profoundly in my heart filled with joy. I was impressed and moved by her extraordinary heroic life, full of courage and of love, of suffering and sacrifice, always joyful, continuing her spiritual journey, guided by faith, hope and charity, always ready to give herself to the orphans, the poor, immigrants and the needy. I began to feel Mother Assunta’s presence beside me. I felt that, with the breath of the Holy Spirit, the difficult task of refer proved easier than expected.
“The giant image of about eight meters of Natalia Tsarkova will be unveiled during the celebration of the beatification at the Cathedral Se, Sao Paulo Brazil.

Madre Marchetti beata .

19 ottobre 2014
  • 37assunta
    Madre Assunta Marchetti, cofondatrice delle Scalabriniane sarà proclamata beata il 25 ottobre
    Il 25 ottobre 1895 pronunciava i voti privati di povertà, castità e obbedienza come “Ancella degli orfani e dei derelitti all’estero” davanti al vescovo Scalabrini in episcopio a Piacenza.

    A distanza di 119 anni, Assunta Marchetti, cofondatrice delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo, note come Scalabrinane, sarà proclamata beata il 25 ottobre, nella Cattedrale di San Paolo in Brasile. Piacenza, dove ha sede la Congregazione, accoglierà dal 22 ottobre pellegrini provenienti da vari Paesi d’Europa per vivere insieme l’evento.

    EVENTI TRA PIACENZA E CAMAIORE. Venerdì 24 ottobre alle ore 9 sarà celebrata una messa nella Cattedrale di Piacenza accanto all’urna del beato Scalabrini. Alle 10.30 visita alla Cappella dell’Immacolata, per le Scalabriniane “Cappella dell’invio”, in Episcopio, e posa del quadro che riproduce l’invio in missione. Per chi lo desidera, è possibile condividere insieme ai pellegrini anche la messa solenne nel giorno della beatificazione dalla Collegiata di Camaiore. Si parte da Piacenza (piazzetta San Savino, 29) in pullman nella mattinata del 25 ottobre; rientro in serata. Costo: 30 euro, comprensivo di pranzo e kit della Beatificazione. Per informazioni: suor Assunta e suor Marina, tel. 0523.317426 oppure 0523.325267.

    UN VULCANO DI CARITÀ. “Sotto quel velo si nasconde un vulcano di carità”, era solito dire di Madre Assunta Marchetti il medico di uno degli ospedali dove prestò servizio come infermiera. Era partita dalla natìa Lido di Camaiore a 22 anni per seguire il fratello più grande, don Giuseppe, in Brasile. Il sacerdote aveva conosciuto la sofferenza dei parrocchiani di Compignano, nel lucchese, costretti a emigrare Oltreoceano. Conquistato dall’ideale del vescovo di Piacenza Scalabrini, pensava all’inizio di limitarsi a fare il cappellano a bordo di una delle tante navi su cui si stipavano i migranti in partenza da Genova. Ma un giorno un papà, disperato per la morte della moglie durante la traversata, gli mette in braccio il figlio neonato: “ci pensi lei”. “Ci vogliono delle mamme”, si disse allora Giuseppe, pensando ai tanti bambini che, come quel piccino, rimanevano orfani in un Paese sconosciuto e sconfinato. Assunta aveva dovuto rinunciare a diventare carmelitana per aiutare in casa – i Marchetti erano ben 11 figli! – dopo la prematura scomparsa del papà. Seguendo gli orfanelli raccolti da Giuseppe avrebbe trasformato ogni gesto di servizio in una preghiera perpetua. Trovata la strada della sua vocazione, si trova però a fare i conti con un fatto che nessuno aveva previsto. Il 14 dicembre 1896 don Giuseppe muore, a 27 anni, consumato dal tifo contratto nei viaggi missionari nelle fazendas. È passato poco più di un anno dal loro arrivo in Brasile e l’Orfanotrofio Cristoforo Colombo sul colle dell’Ipiranga, a San Paolo, accoglie già 180 orfani.

    Ad Assunta va il merito di aver portato avanti l’opera, sfidando ostacoli e persecuzioni pur di custodire il carisma che l’aveva fatta abbandonare per sempre l’Italia: l’assistenza agli emigrati italiani e ai loro bambini. Per questo è riconosciuta, insieme a don Giuseppe, come co-fondatrice delle Suore Missionarie di San Carlo, le Scalabriniane. Con lei la Congregazione acquisisce il riconoscimento della Santa Sede e si espande al Sud del Brasile, dando vita a scuole, centri per anziani, orfanotrofi, sanatori.

    All’avventura missionaria di Giuseppe ed Assunta Marchetti Il Nuovo Giornale ha dedicato uno dei suoi libretti nella collana “Testimoni della fede”.

  • Scalabriniane, Cardinal Scherer visita congregazione generale in attesa beatificazione Madre Marchetti

    9 ottobre 2014

    IMG_3949 L’arcivescovo di San Paolo del Brasile, Odilo Pedro Scherer, componente del sinodo per la famiglia, ha visitato oggi la Casa generalizia delle Suore Missionarie di San Carlo Borromeo – Scalabriniane di Roma. Lo ha fatto in preparazione della cerimonia della cofondatrice delle Missionarie, Madre Assunta Marchetti, per il prossimo 25 ottobre proprio a San Paolo. “E’ con grande piacere che abbiamo accolto il cardinale Scherer nell’ottica di una collaborazione profonda che stiamo avendo giorno dopo giorno proprio con l’arcidiocesi per la beatificazione di Madre Assunta. Per tutta la famiglia scalabriniana il prossimo 25 ottobre sarà un momento storico fondamentale. Sarà una nuova occasione per riunirci in preghiera attorno alla nostra cofondatrice. L’Italia e il Brasile, ma anche tutto il mondo, sono uniti a sostegno dei migranti sotto l’esperienza missionaria di Madre Assunta”. Il Cardinale Scherer presiederà nella Cattedrale di San Paolo la celebrazione eucaristica mentre il rito della beatificazione sarà presieduto dal cardinale Angelo Amato, prefetto della Congregazione delle cause dei Santi

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    Le parole del sindaco

    3 ottobre 2014

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    “Il Comune di Camaiore, terra dove affondano le radici i natali di Madre Assunta, festeggia questo avvenimento che esalta i valori della generosità, dell’altruismo e della solidarietà, che nella vita della Sorella suddetta hanno trovato la loro massima e più elevata espressione”. Questo il commento del sindaco di Camaiore, Alessandro Del Dotto, sindaco della città Natale di Madre Assunta Marchetti, nata esattamente nella frazione di Lombrici.